L’olio essenziale di Lentisco deriva dalla famiglia delle Anacardiaceae. Un olio essenziale molto conosciuto per essere un eccezionale decongestionante del sistema venoso e linfatico e per la prostata, del quale andremo a scoprire insieme caratteristiche, usi e proprietà.

Indice Olio Essenziale di Lentisco

  1. Caratteristica della pianta di Lentisco
  2. Parte della pianta distillata
  3. Proprietà dell’olio essenziale di Lentisco
  4. Modalità d’uso
  5. Controindicazioni
  6. Consigli per gli acquisti

Caratteristica della pianta di Lentisco

Il Lentisco è una pianta della famiglie delle Anacardiaceae. Il nome scientifico di questa pianta è Pistacia lentiscus, anche conosciuta come albero del mastice, mastice di Chio o semplicemente mastice.

Il Lentisco è un arbusto tipico della macchia Mediterranea, che raggiunge all’incirca i 5-6 metri di altezza, con foglie sempreverdi, alterne e lanceolate, composte da 6-10 foglioline ovato-ellittiche a margine intero e apice ottuso.
Il lentisco è una specie dioica, con fiori femminili e fiori maschili separati su piante differenti. Dal mese di marzo a quello di giugno, porta dei grappoli di fiori rossi, maschili o femminili. Il frutto del lentisco è una drupa sferica, che in una prima fase, quando è ancora acerba, è caratterizzata da un colore verde, che durante la fase di maturazione diventa di un rosso acceso.

L’olio di lentisco è stato fino al XX secolo il grasso alimentare vegetale più consumato dopo l’olio d’oliva e dell’olio di olivastro.
La tradizione dell’olio di lentisco come grasso alimentare si è persa nella metà del XX secolo, poiché durante il Secondo Dopoguerra si è avuta una maggiore diffusione prima dell’olio d’oliva, poi degli oli di semi.

Il legno di lentisco in precedenza veniva usato per produrre carbone vegetale e ancora oggi è apprezzato per alimentare i forni a legna delle pizzerie e dei ristornati, in quanto la sua combustione permette di raggiungere alte temperature in tempi rapidi.

La pianta di Lentisco trova molte applicazioni nella fitoterapia. Da questa pianta viene distillato un olio essenziale molto apprezzato per via delle sue proprietà.

Parte della pianta distillata

L’olio essenziale di lentisco è ricavato mediante processo di distillazione in corrente di vapore delle foglie della pianta.

Il sud del Mediterraneo, la Corsica, la Grecia e il Marocco sono tra i principali produttori di questo olio essenziale.

Proprietà dell’olio essenziale di Lentisco – Pistacia Lentiscus

L’olio essenziale di lentisco si presenta come un liquido limpido giallo chiaro e molto profumato, dall’odore speziato e con note di edera rampicante.

L’utilizzo dell’olio essenziale di lentisco in aromaterapia, viene consigliato per molte delle sue proprietà, tra cui si riconosce essere:

Decongestionante: l’olio essenziale di lentisco è uno dei migliori decongestionanti venosi e linfatici, l’unico inconveniente è il suo prezzo relativamente elevato. Consigliato in particolar modo in caso di varici, le emorroidi, gli edemi e per congestioni urinarie. In caso di cattiva circolazione venosa o linfatica, ad esempio in caso di ematomi o gambe pesanti, unisce l’azione antinfiammatoria a quella drenante. Si può, come nel caso di altri oli, associare alcuni oli essenziali come ad esempio con il Niaouli (Melaleuca quinquenevia), di Cipresso (Cupressus sempervinens), di Mirto (Myrthus communis ct cineolo) e molti altri.

Decongestionante prostatico: un prodotto eccezionale in caso d’ipertrofia prostatica benigna o in caso di infiammazione, come nel caso della prostatite.

Antibiotico e antisettico: potremmo definire l’olio essenziale di lentisco un rimedio eccellente nel trattamento di tutti i disturbi che incidono sull’apparato respiratorio come ad esempio, influenza, tosse, raffreddore, sinusite, catarro. Basterà procedere per diffusione ambientale, ma anche per inalazione a secco o ad umido, tutti questi sono ottimi sistemi per alleviare disturbi di carattere respiratorio.

Lenitivo: le sue proprietà lenitive agiscono per rinvigorire e rigenerare la pelle, soprattutto il suo olio essenziale è l’ideale in caso di dermatiti e pelle sensibile, pelli molto irritate o affette da psoriasi.

Altri usi benefici: è consigliato in presenza di acufemi, diluendo l’olio essenziale in maniera opportuna, applicandolo sul padiglione auricolare.
Per via olfattiva permette, sul piano emotivo, di recuperare energia, fiducia in se stessi e motivazione.
Ma può anche essere associato ad un ottimo rimedio in caso di emorroidi.

Modalità d’uso dell’O.E. Lentisco – Pistacia Lentiscus

L’utilizzo dell’olio essenziale di lentisco può avvenire per:

Inalazione

Sia l’inalazione a secco che ad umido sono ottimi sistemi per alleviare disturbi di carattere respiratorio.
Non bisogna far altro che aggiungere l’olio essenziale in acqua bollente e respirarne poi i vapori, coprendo il capo con un asciugamano.
Questo procedimento agirà come antinfiammatorio per il tratto gastrico, come antisettico e come balsamico, riuscendo a risolvere disturbi come tosse, raffreddore e malattie stagionali.

Diffusione ambientale

Mediante un diffusore ad ultrasuoni, applicando una goccia per metro quadro di ambiente in vaschetta con acqua.

Applicazione Topica

Diluire, preferibilmente al 20% in olio di rosa mosqueta o di tamanu e applicare localmente per problemi circolatori, venosi o linfatici. In caso di congestione del piccolo bacino nella donna, massaggiare la zona pelvica, in caso di infiammazione alla prostata, massaggiare il perineo.

Sulla pelle non applicare direttamente, ma in diluizione con oli vettori.

Uso cosmetico

Un olio essenziale delicato come quello di lentisco sarà un ottimo rimedio per le pelli più sensibili e irritate. In questi casi procedere aggiungendo circa 10 gocce di olio essenziale a 20 ml di olio di mandorle dolci, ed applicare direttamente dove necessario. Un metodo molto utile e naturale contro le punture d’insetto, per attenuare il rossore e prurito.

Ricevi gratuitamente LA GUIDA COMPLETA sulle modalità di utilizzo degli oli essenziali

Grazie a questa guida potrai conoscere tutti i segreti, vantaggi e svantaggi dei vari utilizzi degli oli essenziali al fine di ottenere la migliore resa per ogni singola goccia.

Controindicazioni

Come la maggior parte degli oli essenziali ci sono controindicazioni per donne in gravidanza, specialmente entro il terzo mese, donne in fase di allattamento, e bambini al di sotto di 3 anni.

È controindicato anche l’abuso di questo prodotto poiché, essendo particolarmente forte, può generare effetti indesiderati. Si raccomanda inoltre di non esagerare con le dosi anche mediante l’utilizzo in diffusori per ambiente.

Il consulto con un medico o un farmacista esperto in naturopatia è sicuramente indicato sia per l’uso interno che per applicazioni in soggetti con particolari patologie.

Acquistare Olio Essenziale di Lentisco

Acquista online oli essenziali su: