
L’olio essenziale di Canfora ha conquistato da subito la fiducia degli utilizzatori per via delle sue note proprietà medicinali. Scopriamo insieme caratteristiche, usi e proprietà di questo olio.
Indice Olio Essenziale di Canfora Bianca
- Caratteristica della pianta di Canfora Bianca
- Parte della pianta distillata
- Proprietà dell’olio essenziale di Canfora Bianca
- Modalità d’uso
- Controindicazioni
- Consigli per gli acquisti
Caratteristica della pianta di Canfora Bianca
L’Albero della canfora o anche conosciuto come canforo (nome latino Cinnamomum Camphora) è un grande originario del Madagascar ed importato in Taiwan, dove si registrano numerose coltivazioni di questo esemplare. L’albero della canfora appartiene alla famiglia delle Lauraceae. Infatti è possibile trovare testi scientifici in cui la pianta viene denominata come Laurus Camphora.
L’albero della canfora bianca raggiunge altezze intorno ai 20 metri e presenta una corteccia rossastra. È un sempreverde, con foglie larghe e verde lucido che emanano un buon profumo. In linguaggio locale è comunemente ravintsara (foglia buona) e prestiamo attenzione a non confonderlo con ravensara (che è un’altra pianta dalla quale deriva un altro olio essenziale altrettanto noto)
Parte della pianta distillata
L’olio essenziale di canfora bianca è ricavato mediante processo di distillazione in corrente di vapore delle foglie della pianta.
Proprietà dell’olio essenziale di Canfora Bianca
L’olio essenziale di canfora bianca – Cinnamomum Camphora, o olio essenziale di ravintsara si presenta come un liquido limpido incolore e molto profumato, con note fresche simili all’eucalipto.
Lutilizzo dell’olio essenziale di canfora in aromaterapia, viene consigliato per molte delle sue proprietà, tra cui:
Modalità d’uso dell’O.E. Canfora Bianca
L’utilizzo dell’olio essenziale di canfora bianca – Ravintsara può avvenire per:
Inalazione
Sia l’inalazione a secco che ad umido sono ottimi sistemi per alleviare disturbi di carattere respiratorio, rinvenire da shock, svenimenti e collassi.
Diffusione ambientale
Mediante un diffusore ad ultrasuoni, applicando una goccia per metro quadro di ambiente in vaschetta con acqua.
Per un utilizzo con azione repellente per tarme ed insetti, bagnare un batuffolo di cotone con qualche goccia di olio essenziale e metterlo nei cassetti e le ante dei vostri armadi.
Applicazione cutanea
Diluire 10 gocce in 100 ml di olio di mandorle dolci per applicare su muscoli affaticati o doloranti. Allevierà reumatismi e dolori articolari, ecchimosi, contusioni, slogature, crampi o tensioni muscolari.c
Sulla pelle non applicare direttamente, ma in diluizione con oli vettori.
Bagni distensivi
Potete versare 10 gocce di olio essenziale di canfora bianca nella vasca da bagno non troppo calda per evitare l’evaporazione dell’olio. Rimanere immersi per 20 minuti per godere dell’azione stimolante sulla vostra circolazione sanguigna.
Uso interno
Può essere assunto sotto consiglio di farmacista o medico di fiducia esperto in aromaterapia. Prestare bene attenzione poiché può risultare tossico se assunto in dosi eccessive.
Ricevi gratuitamente LA GUIDA COMPLETA sulle modalità di utilizzo degli oli essenziali
Grazie a questa guida potrai conoscere tutti i segreti, vantaggi e svantaggi dei vari utilizzi degli oli essenziali al fine di ottenere la migliore resa per ogni singola goccia.
Controindicazioni
Come la maggior parte degli oli essenziali ci sono controindicazioni per donne in gravidanza, specialmente entro il terzo mese, donne in fase di allattamento, e bambini al di sotto di 3 anni.
È controindicato anche l’abuso di questo prodotto poiché, essendo particolarmente forte, può generare effetti indesiderati. Si raccomanda inoltre di non esagerare con le dosi anche mediante l’utilizzo in diffusori per ambiente.
Il consulto con un medico o un farmacista esperto in naturopatia è sicuramente indicato sia per l’uso interno che per applicazioni in soggetti con particolari patologie.
Acquistare Olio Essenziale di Canfora Bianca – Ravintsara
Acquista online oli essenziali su: