Ogni olio essenziale estratto da determinate piante ha una o più proprietà benefiche. Da questa considerazione nasce tutta la medicina antica, l’erboristeria e la fitoterapia. Analisi anticamente provate “sul campo” hanno consentito agli studiosi di determinare una serie di proprietà degli oli essenziali che sono benefiche per l’uomo e che di seguito andremo a scoprire insieme

Oli essenziali: le proprietà
Gli oli essenziali hanno, generalmente, le stesse proprietà delle piante da cui sono estratti. Le proprietà delle piante sono frutto dell’evoluzione della specie. Riproduzione, sopravvivenza, difesa da muffe e funghi, difesa da alcuni insetti, parassiti o altri animali, sono proprio gli oli essenziali presenti nelle piante a determinare queste proprietà. Abbiamo visto cosa sono gli oli essenziali e perché curarsi con gli oli essenziali. Non ci rimane adesso che attenzionare nel dettaglio quali sono i motivi per cui è possibile curarsi.
Una serie di proprietà che definiremo di seguito e che sono riscontrabili negli oli essenziali più comuni, facilmente trovabili nelle comuni farmacie o erboristerie. Proprietà benefiche che non derivano soltanto dalla pianta da cui vengono estratti questi oli, ma anche dalla struttura chimica e dai principi attivi presenti nell’olio stesso.
Le principali proprietà
Di seguito un elenco esaustivo delle principali proprietà degli oli essenziali.
- Adattogeno: la caratteristica di questa proprietà è che permette al corpo di adattarsi meglio allo stress fisico e/o psichico;
- Afrodisiaco: l’utilizzo di oli essenziali a scopo afrodisiaco permette la stimolazione della libido e del desiderio sessuale;
- Ansiolitico: calma l’ansia e l’angoscia. Abbastanza comune negli oli essenziali;
- Antalgico: dalla stessa parola, consente di attenuare o addirittura calmare il dolore, combattendolo;
- Antalgico percutaneo: come sopra, attraverso la pelle. Utile anche come antinfiammatorio;
- Antiallergico: molti oli essenziali sono definiti antiallergici poiché stimolano la risposta del sistema immunitario, diminuendo le allergie ed i sintomi ad esse associate;
- Antibatterico: l’utilizzo di alcuni oli essenziali è consigliato per uccidere batteri, impedendone l’installazione e la loro propagazione;
- Antielmintico: come sopra, ma relativo ai vermi;
- Aantiemetico: diminuisce nausea e vomito;
- Antifungino: come in natura avviene nelle piante, alcuni oli essenziali espletano la loro funzione antisettica contro micosi ed infezioni fungine in generale;
- Antinfiammatorio: le infiammazioni vengono attenuate, diminuendo i dolori ad esse associati;
- Antisettico: previene infezioni in generale, specialmente contro batteri, funghi e micosi;
- Antispastico: attenua gli spasmi e le contrazioni muscolari e viscerali;
- Antistaminico: espleta funzioni antiallergiche, inibendo la liberazione di istamina nell’organismo;
- Antisudorifero: diminuisce la sudorazione nei soggetti particolarmente inclini;
- Antivirale: la sua funzione antisettica è applicata anche ad alcune tipologie di virus;
- Aperitivo: gli oli essenziali possono stimolare l’appetito;
- Aromatico: l’utilizzo di oli essenziali libera aromi in esso contenuti;
- Astringente: permette la contrazione di piccoli vasi capillari, restringendo quindi i tessuti;
- Balsamico: una proprietà abbastanza comune e diffusa nei più comuni oli essenziali. Stimola e libera le vie respiratorie;
- Bechico: analogamente alla proprietà balsamica, alcuni oli essenziali sono in grado di liberare dalla tosse;
- Calmante: calma manifestazioni di patologiche, sedandole;
- Carminativo: combatte l’aerofagia stimolando l’espulsione di gas intestinali;
- Cicatrizzante: proprietà fondamentale in molte piante, consente la guarigione delle ferite;
- Colagogo: stimola le secrezioni biliari;
- Coleretico: favorisce l’escrezione della bile e lo svuotamento della vescica biliare;
- Cordiale: come alcune famose preparazioni, svolge un’azione benefica al cuore ed allo stomaco;
- Cortisone-like: favorisce la produzione di cortisone stimolando le ghiandole surrenali. I vantaggi che porta sono di tipo antinfiammatorio ed immunostimolante;
- Decongestionante: analogamente alle azioni balsamiche, libera le vie respiratorie attenuando le infiammazioni ivi presenti;
- Depurativo: le funzioni depurative possono agire, in base al tipo di olio, su fegato, vescica biliare, intestino, reni, pelle, polmoni, sangue, bile, linfa ed urina;
- Diaforetico: viene stimolata la traspirazione cutanea;
- Diuretico: facilita l’eliminazione delle tossine prodotte dal corpo stimolando la secrezione e l’escrezione delle urine;
- Emmenagogo: alcuni oli essenziali possono facilitare la comparsa delle mestruazioni;
- Emolliente: i tessuti vengono calmati, ammorbidendoli;
- Emostatico: agisce in maniera cicatrizzante, arrestando i sanguinamenti. Proprietà molto importante per le piante da cui viene estratto un determinato olio essenziale;
- Epatico-stimolante: le funzioni del fegato vengono stimolate;
- Espettorante: analogamente alle funzioni balsamiche, permette di liberare le vie respiratorie favorendo la fuoriuscite di muco fluidificandolo;
- Estrogeno-like: la sua caratteristica di possedere azioni ormonali simili a quelle estrogeniche, facilita la comparsa del ciclo e favorisce l’ovulazione;
- Febbrifugo: consente di calmare e ridurre gli stati febbrili;
- Fortificante: molti oli essenziali possiedono questa proprietà. Stimola ed aumenta le energie fisiche;
- Galattogeno: alcuni oli essenziali favoriscono la produzione del latte. Attenzione però, poiché in caso di allattamento è necessario un consulto con il proprio aromaterapista di fiducia prima dell’utilizzo di oli essenziali sotto qualsiasi forma;
- Immunomodulante: regola l’attività del sistema immunitario;
- Immunostimolante: stimola le attività del sistema immunitario;
- Insettifugo: funge da repellente contro gli insetti;
- Ipoglicemizzante: abbassa il tasso di zuccheri nel sangue, svolgendo una funzione antidiabetica;
- Ipolipemizzante: abbassa il libello di acidi grassi nel sangue e del colesterolo, svolgendo di fatto un’azione ipocolesterolemizzante;
- Lassativo: le proprietà rilassanti degli oli essenziali, favoriscono di fatto il transito intestinale;
- Neurotonico: tonifica il sistema nervoso;
- Pettorale: funge da decongestionale a livello toracico;
- Progesterone-like: funge da stimolante per l’insediamento dell’ovulo fecondato, stimolando la fertilità femminile, ed attenua i sintomi della sindrome premestruale;
- Rinfrescante: abbassa la temperatura del corpo;
- Risolutivo: permette di drenare un ingorgo di liquidi che ristagnano in una determinata parte del corpo;
- Sedativo: molti oli essenziali hanno la capacità di sedare manifestazioni patologiche come dolori ed ansia, attenuando anche i fastidi insorti dall’insonnia;
- Stimolante: stimola l’organismo, in particolare i sistemi immunitario e nervoso;
- Stomachico: durante la digestione, sostiene le funzionalità dello stomaco;
- Sudorifero: favorisce l’escrezione del sudore da parte delle ghiandole sudoripare;
- Tonico: similmente all’azione stimolante, agisce come stimolante generale nell’organismo;
- Uterotonico: stimola le contrazioni spontanee del muscolo uterino;
- Vermifugo: aiuta il corpo ad eliminare i vermi;
- Vulnerario: agisce in maniera cicatrizzante, favorendo la guarigione delle ferite;
Conclusioni sulle proprietà degli oli essenziali
Come abbiamo potuto evidenziare, esistono tante proprietà benefiche degli oli essenziali differenti tra di loro. Di derivazione floristica, queste proprietà vengono trasmesse agli oli che oggi comunemente utilizziamo anche a scopo medicinale.
Ogni olio essenziale può godere di una o più proprietà tra quelle sopra elencate, anzi, generalmente sono più di una! La conoscenza approfondita di queste proprietà degli oli essenziali è molto importante ai fini del loro utilizzo. Si può assistere ad effetti collaterali se non vengono rispettate le giuste dosi, i corretti metodi d’assunzione o se non vengono effettuate le dovute considerazioni preliminari. In questo ambiente il fai da te è da escludere categoricamente. È importantissimo affidarsi ad un farmacista o un aromaterapeuta di fiducia che conosca bene la materia per evitare di subire effetti indesiderati dall’utilizzo di oli non idonei al trattamento desiderato.